Il 20 giugno scorso il giudice avrebbe dovuto prendere una decisione in merito all’archiviazione del fascicolo sulla scomparsa di Alessandro Venturelli, ad un mese di distanza ancora non ci sono notizie certe ma sembra che l’udienza potrebbe essere rimandata a settembre. I genitori del 20enne, di cui non si hanno tracce dal 5 dicembre del 2020, però non hanno intenzione di arrendersi. A supportarli anche un gruppo di cittadini che li hanno sostenuti nella raccolta firme avviata per chiedere alla Procura di continuare a cercare il figlio. Inoltre proprio in Procura, i genitori di Alle, così lo chiamavano gli amici, hanno presentato una serie di elementi, che potrebbero essere utilizzati come possibili spunti per le indagini. Hanno fatto di tutto per riabbracciare il figlio: lanciato appelli sulle principali reti televisive italiane, si sono recati per ben due volte in Olanda, dove era stata segnalata la presenza del giovane e hanno chiesto anche l’aiuto di un esperto in diritto internazionale. Tutto per cercare elementi che potessero condurli alla verità. Per mamma Roberta ogni giorno che passa senza avere notizie del figlio è sempre più difficile. Sui social ha manifestato il suo profondo dolore scrivendo : “Mi basterebbe sentire la tua voce che mi dice: “Ciao mamma”. Alessandro nella giornata di ieri avrebbe compiuto 23 anni
SCOMPARSA VENTURELLI, RISCHIA DI SLITTARE A SETTEMBRE L’UDIENZA PER L’ARCHIVIAZIONE
Rischia di slittare a settembre l‘udienza per l’archiviazione del caso sulla scomparsa di Alessandro Venturelli, il giovane sassolese scomparso da casa nel dicembre del 2020. Ora avrebbe compiuto 23 anni.