Un mistero, quello della scomparsa della 31enne Daniela Ruggi da Vitriola di Montefiorino, che sembra farsi sempre più fitto. Nella frazione preappenninica modenese da cui è sparita, si è presentato a più riprese, un uomo di 35 anni , alto circa un metro e 80, che in compagnia di una donna di 45 anni, ha sottoposto a pressanti domande sulla donna, alcuni residenti. Le persone interrogate dai tre hanno riferito di essere state oggetto di atteggiamenti molto autoritari. In un caso l’uomo si è presentato come appartenente ad una squadra speciale che stava indagando sulla scomparsa della 31enne, mentre ad un giovane ha detto di appartenere ai servizi segreti, ad un altro di essere inviati di una emittente televisiva nazionale chiedendo addirittura un badile per effettuare accertamenti in un’area. Ricerche che poi non avrebbero dato risultati. Ad allertare i carabinieri di Montefiorino un barista, lui stesso interrogato dall’anomalo gruppetto il cui atteggiamento lo ha subito insospettito. I militari nel giro di poche ore sono riusciti ad identificare i due finti investigatori e a segnalarli all’Autorità Giudiziaria. Da accertare che cosa abbia portato i due soggetti ad agire in questo modo