Nel video l’intervista a Sebastiano Taumaturgo, Coordinatore regionale USB lavoro privato
Venerdì nero per il trasporto pubblico locale. In tutta Italia sono previsti disagi per chiunque usi autobus, metro e treni a causa della protesta di 24 ore delle lavoratrici e dei lavoratori indetta dal sindacato Usb e Cobas. Modena non è esente, anzi: i dipendenti di Seta incrociano le braccia per rivendicare, dicono, la centralità dei trasporti pubblici e del ruolo degli addetti al settore, per contrastare i continui ricorsi ad appalti e subappalti che aumentano la precarietà del lavoro e per chiedere maggiore dignità. A Modena la protesta è più forte che in altre città: una folta delegazione del sindacato Usb ha manifestato con un presidio e un corteo contro un licenziamento ritenuto illegittimo
Una mobilitazione che verrà replicata tra due settimane a Roma per chiedere al Governo di non lasciare in stato di abbandono servizi pubblici essenziali