Nel video l’intervista a:
– Roberto Rinaldi, Uil Modena
– Daniele Dieci, Cgil Modena

Giornata nera quella di venerdì 29 novembre. Il mese si chiuderà con uno sciopero nazionale del trasporto pubblico che, indetto da Cgil e Uil, coinvolgerà autobus, metro, tram, autostrade, aerei. Treni esclusi. Un’astensione precettata dal ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, e ridotta a 4 ore “per evitare agli italiani l’ennesimo venerdì di caos”, ha detto il vicepremier. Nessuna intenzione, però, di retrocedere da parte delle sigle sindacali. A incrociare le braccia, anche sanità e scuola. Una mobilitazione indetta contro una manovra di bilancio definita “inadeguata” dalle stesse sigle per affrontare le criticità del Paese. Tra le rivendicazioni principali, l’aumento del potere d’acquisto di salari e pensioni, il potenziamento dei servizi pubblici e maggiori investimenti nelle politiche industriali.