Nel video l’intervista a Vittorio Rizzi Vice Capo della Polizia Direttore Centrale della Polizia Criminale
Presso la Fondazione Marco Biagi, questa mattina si è parlato di investigazioni. Presenti tra gli altri il Prefetto di Modena Alessandra Camporota e il Questore della città Silvia Burdese. Serie Tv, film, libri, sempre più spesso si ci trova immersi in storie dove la scena del crimine diventa la protagonista. È sul luogo del delitto che inizia l’indagine su un caso di omicidio. Ma quanto il lavoro delle Forze di Polizia somiglia a queste storie? Quanto di reale o realistico c’è in queste sceneggiature. Quanto contano ancora, la preparazione, la scienza, il rispetto delle regole, l’umanità, la motivazione e l’intuito per garantire giustizia alle vittime? Un ruolo fondamentale che la ‘finzione’ televisiva o cinematografica ci ha permesso di scoprire è quella dello psicologo. Che ruolo ha negli ambienti reali investigativi e della prevenzione? Tutte domande alle quali gli autori del libro hanno dato risposta questa mattina, l’uno Vittorio Rizzi in quanto investigatore di grande esperienza, con un percorso professionale nel mondo della sicurezza, l’altra Anna Maria Giannini docente di psicologia e voce autorevole nello studio dei comportamenti umani. Insieme guidano il lettore in un viaggio che parte dal sopralluogo e all’esame dei crimini più gravi fino ad arrivare alla vittimologia, alla nascita della violenza, alla comunicazione e al giornalismo investigativo. Un libro, si è detto, rivolto non solo gli addetti ai lavori, ma un pubblico più vasto.
