Pisa e Spezia, subito dietro, non mollano, ma quella del Sassuolo sembra veramente una…fuga per la vittoria.
Per la vittoria, per ora, del titolo di campione d’inverno, che si assegna alla capolista alla fine del girone d’andata.
Mancano ancora tre giornate al giro di boa del campionato di Serie B e tutto può ancora succedere, ma il Sassuolo ha dato dimostrazione anche di forza d’animo, non solo di forza e qualità della squadra: dopo la batosta e la figuraccia di San Siro in Coppa Italia, un 6-1 figlio di un eccessivissimo turnover di Mister Grosso, i neroverdi hanno subito ribadito di che pasta sono fatta, schiantando rabbiosamente la Sampdoria per 5-1.
Un messaggio urbi et orbi: i più forti siamo noi!
Se poi Berardi torna a segnare una doppietta (dopo un anno esatto!), se Thorstvedt e Laurientè hanno già fatto 7 gol e Pierini, non sempre titolarissimo, ne ha già infilati 6 – in totale, miglior attacco del campionato (36 gol) – non si vede proprio chi, in B, possa mettere i bastoni tra le ruote a questa corazzata.
Forse solo il mercato di gennaio?
Dubitiamo assolutamente che la famiglia Squinzi e il massimo dirigente Giovanni Carnevali vogliano cedere qualche pezzo pregiato, neppure lo stesso Berardi. Eppure: mai dire mai…
Con tre punti di vantaggio sul Pisa e quattro sullo Spezia, il Sassuolo può gestire i prossimi tre impegni del girone d’andata: sabato in casa del rinfrancato Frosinone, il sabato seguente al “Mapei Stadium” contro il Palermo in crisi dell’ex Alessio Dionisi e, a Santo Stefano, a Pisa: con quella con i nerazzurri di Pippo Inzaghi potrebbe essere la partita decisiva.
A meno che il Sassuolo non sia già abbondantemente…in fuga per la vittoria!