“Per noi il mercato è praticamente chiuso”: lo ha detto tra le righe Fabio Grosso, allenatore del Sassuolo, in un’intervista alla “Gazzetta dello Sport”.
Anche se poi non sarà esattamente così – il calciomercato finisce alle mezzanotte del 3 febbraio – Grosso ha fatto intendere che non ci sarà lo spauracchio del temuto esodo dei suoi big.
Chi pensava, insomma, che il Sassuolo capolista in Serie B fosse in ogni caso disposto a vendere qualcuno dei suoi “pezzi grossi” al miglior offerente, si sbaglia.
Almeno, fino a prova contraria.
Compreso Domenico Berardi, tornato in campo da tre mesi (era il 5 ottobre) e smanioso, presto, di calcare palcoscenici più prestigiosi – per esempio – dell’Arechi di Salerno, dove domenica nel lunch match della 12.30 il Sassuolo riprenderà la sua rincorsa verso la Serie A.
In queste settimane di mercato, le richieste per i giocatori nero-verdi ci saranno sicuramente (al momento il difensore Toljan al Lipsia sembra l’operazione più fattibile), ma Grosso, il Direttore Generale Giovanni Carnevali e la famiglia Squinzi non hanno assolutamente intenzione di smobilitare.
Semmai, di aggiungere qualche tassello funzionale alla squadra (“Se ci saranno buone occasioni”, ha specificato Grosso), cedendo magari elementi che finora hanno giocato poco (ad esempio Caligara).
Ma una certezza c’è: il gioiello-Sassuolo non si smonta.
SASSUOLO CAPOLISTA. CALCIOMERCATO, POCHE OPERAZIONI: I BIG RESTANO
Il campionato di calcio di Serie B riprende domenica con il "lunch match" del Sassuolo sul campo della Salernitana: alla squadra nero-verde, in testa alla classifica, il calciomercato invernale non dovrebbe riservare particolari novità.