Da domani ci sarà anche un po’ di neroverde nell’azzurro di Coverciano. Finisce in fatti stasera l’isolamento fiduciario definito in accordo fra Sassuolo e Ausl dopo le procedure legate alla profilassi anti-Covid a causa della positività di Djuricic, Ricci, Haraslin. Così i tre giocatori convocati dal Ct azzurro Roberto Mancini potranno raggiungere Coverciano per mettersi a disposizione in vista del triplo impegno che attende l’Italia. Nel terzetto però c’è una novità: niente Italia infatti per “Ciccio” Caputo, vittima di un nuovo stop per un problema all’inguine, ma a Berardi e Locatelli si aggiunge Gian Marco Ferrari. Una new entry per modo di dire, visto che per il difensore centrale classe ’92 nato a Parma si tratta della quarta convocazione, pur senza aver mai debuttato né con Ventura e né con Di Biagio. Mancini ha chiamato lui e l’interista Bastoni per i forfeit di Ogbonna e Romagnoli. Con 63 gettoni dall’estate del 2018 ad oggi, Ferrari è diventato un pilastro della difesa del Sassuolo, disimpegnandosi bene sia nel modulo a tre che nel modulo a quattro scelti in questi 3 anni da De Zerbi. Da domani dunque Ferrari, assieme a Locatelli e Berardi sarà a Coverciano per le tre sfide ravvicinate degli azzurri: domani sera a Firenze l’amichevole con l’Estonia, poi le due decisive sfide di Nations League domenica 15 a Reggio con la Polonia e mercoledì 18 a Sarajevo con la Bosnia.