Nel video l’intervista a Daniela D’Eredità, Funzionaria Uil Fpl

La sanità modenese è ancora capace di interventi d’eccellenza, ma il suo stato di salute è sempre più precario. Tanto che il sindacato UIL FPL lancia un allarme forte e chiaro sulla carenza cronica di personale, l’eccessivo ricorso allo straordinario, le prestazioni aggiuntive e le liste d’attesa sempre più lunghe che stanno mettendo a dura prova l’intero sistema. Secondo i dati della Regione, nelle Aziende Sanitarie modenesi c’è stata una riduzione della dotazione organica di 350 unità solo nel 2023. E la situazione andrà peggiorando, segnala la UIL, perché stanno aumentando i licenziamenti a causa di condizioni di lavoro estenuanti. Un’emorragia che andrà aumentando segnala la UIL, a fronte di soluzioni ad oggi non sufficienti. Inevitabili le conseguenze sul servizio offerto al cittadino