A San Prospero si voterà regolarmente.
Proprio ieri, il Tar (Tribunale Amministrativo Regionale) dell’Emilia-Romagna ha riammesso le due liste che erano state bloccata dalla Commissione elettorale a causa di un vizio di forma.
E stiamo parlando non di due liste a caso, ma quelle che sono rappresentate dai due candidati sindaci alla guida di San Prospero: il sindaco uscente Sauro Borghi, candidato per la lista di centro-sinistra “San Prospero 2030” e Bruno Fontana, candidato per la lista di centro-destra “San Prospero per il cambiamento”.

Ma cos’era successo esattamente? I moduli utilizzati per la presentazione delle liste non erano aggiornati e nei documenti mancava il necessario timbro.
Insomma: Burocrazia all’ennesima potenza.
A quel punto, i due candidati, B SAN PROSPERO -orghi e Fontana, per una volta uniti nello stesso intento, si sono rivolti al Tar e – dopo cinque giorni di ansie e dubbi – le liste sono stati riammesse.
Scongiurato l’arrivo di un commissario nominato dal prefetto, ora si voterà regolarmente alle elezioni in programma l’8 e 9 giugno, per eleggere il nuovo sindaco e i componenti del nuovo Consiglio Comunale di San Prospero.
E anche la campagna elettorale può riprendere, più spedita di prima.