Via tutti gli asinelli di San Possidonio da San Possidonio. Si è trasformata in una lunga battaglia, che sembra essere destinata a chiudersi presto con il tanto auspicato lieto fine. Una volta per tutte. Gli animali, infatti, dopo essere stati salvati dal macello dall’Associazione Horse Angels che se li era aggiudicati tutti all’asta giudiziaria, grazie a una collaborazione con l’ex proprietario erano potuti rimanere fino a qualche settimana nella loro casa di sempre, allevamento di Forcello dove erano nati e cresciuti, con l’ambizioso progetto di convertirlo in una fattoria didattica grazie ad adozioni a distanza. Succede, però, che la collaborazione fallisce in fretta e gli animalisti, di fronte alle “pessime condizioni igieniche” in cui erano custoditi gli asinelli come da loro riportato in una nota, inizia a cercare per tutti loro nuove case. Lo scorso 2 giugno si sono recati quindi sul posto assieme ad Ausl e Carabinieri per il timore che l’ex proprietario potesse opporsi al trasferimento di 15 femmine, destinate a singoli privati che le avevano regolarmente adottate, tutte nei paraggi. E così è stato anche per un altro gruppo di asinelli, il più numeroso. Quindi, il trasferimento si può dire essere ormai completato. La maggior parte resterà in Emilia-Romagna. Quelli che non sono stati ancora adottati li terrà con sé l’associazione, che li trasferirà in un centro in Umbria e se ne prenderà cura finché, anche per loro, non verrà trovata una nuova casa. Insomma, l’inizio di una nuova vita per tutti, dopo tanti ostacoli, in cui benessere, cure e amore siano le parole chiave.
SAN POSSIDONIO, L’INIZIO DI UNA NUOVA VITA PER TUTTI GLI ASINELLI
Dopo il faticoso trasferimento di 15 femmine in luoghi idonei ad accoglierli, avvenuto lo scorso 2 giugno, si preparano a lasciare Forcello anche tutti gli altri animali.