Nel video l’intervista a:
– Michele Gaddi, Direttore “I Madrigalisti Estensi”
– Don Giuliano Gazzetti, Vicario Generale Arcidiocesi Modena-Nonantola
– Matteo Tiezzi, Presidente Fondazione di Modena
– Davide Zanasi, Segretario Unione Campanari Modenesi
Un concerto speciale per San Geminiano.
Sabato 18 gennaio, alle 21 in Duomo a Modena, i “Madrigalisti Estensi” interpreteranno “Officium Vesperarum Sancti Geminiani”, prima interpretazione assoluta, in tempi moderni, dei manoscritti musicali cinquecenteschi dell’Archivio Capitolare della Cattedrale di Modena.
Il concerto si svolgerà con l’utilizzo di strumenti originali o copie fedeli. L’iniziativa è dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola, insieme al Capitolo Metropolitano, alla Cappella Musicale del Duomo e all’Archivio Storico Diocesano.
La musica del Santo per celebrare San Geminiano. Il concerto sarà una celebrazione importante che, grazie alla Fondazione di Modena, consentirà di riutilizzare un patrimonio che non andrà perduto. Un altro momento di celebrazione del Santo Patrono sarà la solenne apertura del sepolcro di San Geminiano, evento che – sabato 18 gennaio alle 14 – sarà accompagnato da un’occasione eccezionale: lo “scampanio” della Ghirlandina, per la prima volta dopo quasi 80 anni.
L’ultima volta che accadde fu in occasione della Liberazione di Modena, il 23 aprile 1945.