La svolta nelle indagini che sino ad ora non avevano dato esiti determinanti sulla scomparsa del 54enne imprenditore edile, è avvenuta lunedì quando i Carabinieri, dopo aver perquisito l’abitazione in costruzione situata a Lesignana dove erano stati realizzati i lavori per il 110%, hanno notificato al proprietario, un 37enne di Sassuolo, l’avviso di garanzia, anche se continua ad affermare di non aver visto l’imprenditore la mattina della scomparsa e di avere ancora a disposizione la cifra che gli avrebbe consegnato a saldo del credito. Salvatore Legari infatti quel giorno, il 13 luglio scorso era uscito di casa per andare a Lesignana a riscuotere il credito che aveva maturato col 37enne sassolese per l’abitazione di Lesignana, circa 30mila euro. Ma non ha più fatto ritorno a casa e di lui nessuna notizia o traccia da allora. Le indagini hanno permesso di ritrovare a Sassuolo il furgone con cui si era allontanato quella mattina, tanto da portare gli investigatori a concertare le ricerche in quella zona che però non hanno prodotto alcun risultato. A fine settembre le indagini hanno posto la loro attenzione a Quattro Ville di Lesignana dove si trova la residenza oggetto dei lavori. Per il 37enne di Sassuolo l’ipotesi di reato è quella di sequestro di persona. Per la famiglia del 54enne originario del brindisino, ma residente da oltre 20 anni tra Modena e Bologna dove lavora, il fatto che sia stato iscritta una persona nell’albo degli indagati è un segnale positivo, in particolare per aver la consapevolezza che le ricerche continuano anche se, a tre mesi di distanza, faticano a credere di poter trovare il loro caro ancora in vita. “non sarebbe mai andato via di casa senza lasciare detto nulla – hanno detto –  Non l’avrebbe mai fatto soprattutto per i nostri genitori”