È la nostra Regione a guidare la classifica sull’erogazione delle prestazioni sanitarie gratuite che tutte le regioni italiane sono tenute ad offrire ai cittadini. La Fondazione Gimbe considera il Monitoraggio, una vera pagella della sanità. Le Regioni inadempienti possono incorrere anche nel commissariamento. Il periodo preso in esame va dal 2010 al 2019. Dal 2020 la Griglia di Lea è stata sostituita con il Nuovo Sistema di Garanzia (Nsg), ma al momento della pubblicazione del report da parte di Gimbe, questa ultima sperimentazione non era ancora disponibile, ad ora rimane quella sino al 2019. Tre le aree di assistenza analizzate, quella della prevenzione, del distrettuale e quella ospedaliera. Dall’analisi degli adempimenti in testa alla classifica l’Emilia Romagna con il 93,4% di esecuzioni, in coda la Sardegna con il 56,3%. La classifica fa emergere nuovamente una criticità registrata in maggior misura, nelle regioni del sud Italia. Comunque anche il Nuovo Sistema di Garanzia ha prodotto dati e da questi emerge che 6 sono le regioni inadempienti, mentre l’Emilia Romagna si riconferma la Regione più corretta. Per la Fondazione Gimbe senza un radicale cambio di rotta e una nuova collaborazione Stato Regioni le diseguaglianze continueranno e il luogo di residenza dei cittadini condizionerà il diritto alla tutela della salute.
SALUTE: L’EMILIA ROMAGNA PRIMA REGIONE PER PRESTAZIONI SANITARIE
La Regione Emilia Romagna è premiata dal report del Ministero della Salute pubblica “Monitoraggio dei Lea”. E’ la migliore nel garantire prestazioni sanitarie gratuite