Che l’autunno fosse da sempre la stagione delle febbri influenzali è un dato di fatto, che da ormai tre anni, a queste si fosse aggiunto il temibile Sars Cov 2 è realtà, inaspettatamente gli esperti statunitensi allertano su un terzo virus l’Rsv, il virus respiratorio sinciziale che colpisce in maggior parte i più piccoli provocando bronchioliti o affezioni bronchiali. In Europa sono stati registrati una decina di migliaia di casi oltre ad alcuni decessi. Anche la circolazione dell’influenza ha già fatto registrare molti casi e gli esperti riferiscono che ci attenderà una stagione di intensità medio alta, dai 6 ai 7 milioni di casi. E’ l’Agenzia Europea per i medicinali, l’EMA ad affermare che ci si aspetta che Covid e influenza circoleranno contemporaneamente. La probabilità di contrarre i tre virus – spiega l’EMA – non è delle più insignificanti, tenendo conto che i bambini non sono vaccinati contro il Covid e neppure contro l’influenza, sebbene il vaccino per questa sia disponibile ad essere somministrato dai 6 mesi in su. Sul cosa fare, gli esperti hanno un’unica risposta, vaccinarsi, estendere la campagna vaccinale il più possibile anche all’età pediatrica.