Nel video l’intervista a Raffaele Donini, Assessore regionale alla Sanità
L’Emilia Romagna si prepara a un ritorno in zona gialla, quella che ad esempio ampia la mobilità fra Comuni e permette a bar e ristoranti di restare aperti a pranzo. Almeno vanno in questo senso i dati riportati dall’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, che verranno analizzati domani dalla cabina di regia settimanale del Governo. Al momento la nostra regione ha un Rt abbondantemente sotto l’1, i reparti di terapia intensiva e per malati Covid si sono alleggeriti e ci sono 202 casi ogni 100.000 abitanti. Il miglioramento della curva epidemica riguarda un po’ tutta l’Italia, tanto che secondo i dati nazionali domenica potrebbero essere ben 16 le Regioni e le Province autonome gialle, cioè 10 in più rispetto a quelle attuali. Stanno dunque dando i frutti le misure restrittive del periodo tra Natale e la Befana, che si riflettono nei dati della settimana che va dal 18 al 24 gennaio, in cui si osserva un calo nazionale dei casi del 18%. E così l’Emilia Romagna, la Calabria e il Veneto, che sono arancioni dall’8 gennaio, diventeranno gialle se anche domani avranno un Rt inferiore a 1 e un rischio basso o moderato.