Nel video l’intervista a:
– Franco Cerfogli, Responsabile Servizi Ambientali del distretto di Modena del Gruppo Hera
– Roberto Bolondi, Dirigente Settore Ambiente del Comune di Modena
Metri alla mano e tabelle per verificare, negozio per negozio, androne per androne, quali sono le disponibilità di spazio di commercianti e cittadini per rivoluzionare il metodo di raccolta dei rifiuti. Con un solo obiettivo finale: rimuovere da strade e portici i sacchetti di carta e plastica. Quando? Secondo la tabella di marcia i sacchi inizieranno a sparire entro la fine di maggio. A questo fine, i tecnici di Hera e del Comune hanno avviato specifiche attività di verifica, per capire quali contenitori adottare a seconda delle esigenze. Insieme alla reintroduzione di bidoncini e pattumelle, verrà raddoppiata la frequenza di raccolta, che per gli esercizi commerciali con disponibilità di spazio ridotte potrà arrivare a essere anche quotidiana. Una ulteriore alternativa sarà il ritorno sui viali anche di bidoni veri e propri, apribili con la carta smeraldo. Entra così nel vivo la prima fase della rivoluzione dei rifiuti, che riguarda il centro storico. Lo stesso modello verrà in seguito esteso ad altre parti della città.