Nel video le interviste a:
- Devrim Di Finizio, Comitato Priorità alla Scuola
- Claudio Riso, Segretario Flc-Cgil
Lezioni in presenza solo a chi ha completato il ciclo vaccinale? C’è chi non è d’accordo. In prima linea sul fronte del no è il Comitato Priorità alla scuola. Secondo il gruppo di genitori e insegnanti, la proposta di Raffaele Donini di esentare dalla didattica a distanza gli studenti in caso di eventuali focolai Covid, è un tentativo di sviare l’attenzione da altre criticità riscontrate in questi ultimi due anni dalle scuole e non ancora risolte.
Un’ingiusta divisione tra studenti di “serie a” e di “serie b” tra ragazzi vaccinati e non, secondo il Comitato, che ricorda come, secondo le analisi da esso svolte sui dati dei contagi forniti dall’Ausl, la maggior parte dei focolai aveva origini esterne alla scuola.
Anche la Cgil è critica nei confronti della proposta dell’assessore regionale. Il vero punto su cui lavorare, sostiene Claudio Riso, è quello della prevenzione. Dalla parte di Donini c’è invece il noto virologo Roberto Burioni, che su Twitter ha chiosato “Dal punto di vista medico, se le cose non cambiano inaspettatamente, ha ragione. Punto e basta”. Di fronte alle critiche, lo stesso assessore ha comunque specificato che i provvedimenti per la scuola fanno capo alle autorità scolastiche e che quindi non ci sono misure già varate. Donini ha comunque ribadito che, nell’ambito della discussione dei prossimi protocolli, trova giusto considerare da parte delle autorità sanitarie anche la condizione di copertura vaccinale in caso di eventuali focolai
