Nel video l’intervista a Paolo Pergreffi, Dirigente scolastico Istituto Fermi di Modena
Portare tutti gli studenti in classe è un segnale importante, ma bisogna farlo in sicurezza. Sull’obiettivo di principio nessuno getta ombre, i dubbi ci sono sulle modalità affinché questo sia possibile. Dal prossimo lunedì nelle zone gialle e arancioni secondo gli annunci del Presidente del Consiglio Mario Draghi le lezioni dovranno tornare in presenza al 100%, ma in merito c’è preoccupazione da parte di sindacati e presidi, mentre le Regioni stanno facendo pressing affinché sia concessa una maggiore flessibilità. E le perplessità non mancano nemmeno a Modena. Secondo quanto riferito dal Presidente della Provincia Gian Domenico Tomei, solo una scuola su tre a Modena avrebbe gli spazi adeguati per poter garantire il distanziamento; mentre risulta difficile scogliere anche il nodo trasporti, che resterebbero a capienza massima del 50%. Un altro tema da affrontare è poi quello dei protocolli sanitari, che ad oggi hanno permesso di evitare il diffondersi di focolai, ma che con una didattica in presenza al completo potrebbero portare ad altre criticità.