Corse che saltano, autobus troppo pieni, persone che si trovano ad aspettare anche per un’ora mezzi in ritardo, corsie preferenziali ridotte a colabrodo. Il problema del trasporto pubblico locale si fa sempre più intenso e a segnalarlo sono gli autisti stessi. La carenza di organico si sta ripercuotendo non solo sui dipendenti ma anche e soprattutto sull’utenza

Anche quando si parla di trasporto studenti non mancano i problemi: diversi genitori lamentano autobus che lasciano a piedi i ragazzi perché stipati. Senza considerare le tempistiche. Se qualche anno fa due minuti di ritardo erano motivo di lamentela da parte dell’utenza, ora sono considerati puntualità, spiega il sindacato Orsa Trasporti. E non è solo un problema di Seta che senza contratti più appetibili non riesce a trovare nuovi autisti: è la città stessa che non va nella direzione di incentivare il trasporto pubblico locale. La sigla fa l’esempio delle corsie dedicate solo agli autobus. Qui siamo su quella che passa rasente al tempio. Una strada piena di buche, da tempo segnalate ma senza alcun lavoro ancora avviato