Dopo tre settimane di posticipo rispetto al tradizionale 15 ottobre, da oggi possono riaccendersi i riscaldamenti. Termina infatti l’effetto dell’ordinanza che impediva in diversi comuni della nostra provincia di accendere gli impianti. Date le temperature miti il loro avvio era ritenuto superfluo e l’ottica era quella del risparmio energetico in questi tempi di crisi e di caro bolletta. Ora che il clima si sta avvicinando di più a quello tipico autunnale, l’ordinanza non è stata rinnovata. Eppure non tutti i modenesi inizieranno proprio oggi a riscaldare gli ambienti: visti i costi elevati, chi può tenere gli impianti ancora spenti lo farà. Chi ha intenzione di accendere, dovrà comunque seguire le norme del decreto governativo, che impone una temperatura massima consentita di 19 gradi, con due gradi di tolleranza. Anche il tempo di accensione è ridotto: gli impianti potranno restare attivi non più di 13 ore al giorno invece delle classiche 14. Il decreto non si applica a una serie di luoghi, come ospedali e scuole, piscine e attività industriali con particolari esigenze tecnologiche o di produzione.
RISCALDAMENTO, DA OGGI SI ACCENDE. MA NON TUTTI I MODENESI LO FARANNO
Da oggi è possibile riaccendere gli impianti di riscaldamento, dopo la proroga imposta dalle ordinanze comunali. Ma a Modena non tutti avvieranno i termosifoni subito.
