Con 8 punti da recuperare sul settimo posto, in appena 4 giornate, la frontiera europea per il Sassuolo sembra distante anni luce. Ai neroverdi non è bastato allungare a 8 risultati la striscia di imbattibilità col pari di sabato a Cagliari, perché la marcia inarrestabile del Milan ha quasi chiuso i conti per l’ultimo posto disponibile in Europa League. Domani sera alle 21,45 al Mapei Stadium arriva proprio la squadra del grande ex Stefano Pioli, che con 13 punti raccolti nelle ultime 5 giornate e gli scalpi di Juve e Lazio è la più in forma del campionato. Quello che due giornate fa, con 4 punti di margine, era cerchiato col rosso come lo scontro diretto decisivo, ora diventa per Magnanelli e soci un’occasione per tenere viva la fiammella e dare un senso alle ultime 3 giornate. I rimpianti per l’1-1 in Sardegna hanno superato i meriti della squadra di De Zerbi che nonostante le tante assenze era riuscita a impossessarsi della gara grazie al vantaggio del solito “Ciccio” Caputo, ben appostato sul secondo palo per la rete numero 18 della sua fantastica stagione. Ma un Cagliari in dieci per il rosso a inizio ripresa di Carboni è riuscito ad acciuffare la gara con Joao Pedro, che ha punito con un contropiede perfetto un Sassuolo troppo molle, difendendo poi coi denti il risultato fino alla fine. Al Sassuolo è rimasta la soddisfazione dell’ottava gara senza sconfitta, ma ormai l’Europa è appesa a un filo.
RIMPIANTI NEROVERDI. SASSUOLO, DOPO CAGLIARI L’EUROPA E’ UN MIRAGGIO
Nonostante sia arrivato l’ottavo risultato utile di fila, l’1-1 di sabato a Cagliari, contro un avversario per un tempo in dieci, riduce al lumicino le chance europee del Sassuolo che domani sera riceve il Milan