Nel video, l’intervista a Luigi Sorrentino di Orsa Trasporti
Turni spezzati, straordinari e la carenza di organico continuano a pesare sulla qualità del lavoro degli autisti. Il nuovo piano di rilancio di Seta avrebbe potuto aprire una fase nuova, di investimenti sulle condizioni lavorative ed economiche dei conducenti, migliorando le relazioni sindacali. Invece, il documento deluderebbe le aspettative di chi aveva chiesto una forte inversione di rotta. Una volta confermate le risorse in campo, ovvero i 600mila euro già preventivati a ottobre, il piano non aggiungerebbe altro. Nessun ulteriore stanziamento per riequilibrare il trasporto pubblico locale. E il malcontento cresce. L’azienda conta su un nuovo contratto nazionale per migliorare i salari, mentre il piano di rilancio si concentra soprattutto sull’ammodernamento della flotta, con un investimento di 76 milioni di euro per rinnovare 210 mezzi. Tuttavia, resta aperto il nodo su chi guiderà questi autobus e su come evitare l’emorragia di autisti.