Nel video interviste a Stefano Venier, Amministratore delegato di Snam e Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna

E’ stata firmata oggi l’autorizzazione per il rigassificatore di Ravenna. Un decreto, siglato dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, che conclude l’iter autorizzativo dell’infrastruttura e che dà ora la possibilità al concessionario Snam di procedere all’affidamento dei lavori per la realizzazione dell’opera. L’investimento vale in tutto quasi un miliardo di euro e comprende una nave rigassificatrice da ormeggiare in modo permanente ad una piattaforma già esistente a 8,5 chilometri dalla costa, oltre a un metanodotto di 32 chilometri. La realizzazione dell’opera è prevista entro il settembre 2024. Secondo le stime arriverà a produrre un flusso annuo di almeno 5 miliardi di metri cubi di gas naturale, costituendo, insieme all’impianto di Piombino, uno dei tasselli per diminuire la dipendenza dai rifornimenti russi. Su questo punto, Bonaccini ha chiesto una parità di trattamento, in fatto di aiuti, per le due province sedi dei rigassificatori. La Regione annuncia anche un nuovo incontro con il Governo per iniziare un nuovo percorso verso le rinnovabili.