Nel video l’intervista a Alberto Bosi, Consigliere comunale Lega
Il decreto salvini che esclude dalla possibilità di iscrizione all’anagrafe gli stranieri con permesso di soggiorno temporaneo attribuito in funzione della loro richiesta di asilo, è pienamente in vigore ed è stato confermato dal Premier Conte e dal governo PD – M5S, inviatiamo il comune a rispettare la legge. Così il gruppo Lega in consiglio comunale replica alla decisione dell’amministrazione comunale di Modena, arrivata in consiglio per voce dell’assessore ai servizi demografici Ludovica Carla Ferrari, di non applicare quanto previsto dal decreto ed in forza della decisione dei giudici che hanno accolto favorevolmente diversi ricorsi presentati, di procedere ugualmente con l’iscrizione di tutti i richiedenti asilo presenti. Anche prima che a questi sia riconosciuta la protezione richiesta. Perché la differenza tra le due visioni politiche e lo spartiacque contenuto nel decreto sta proprio qui. Nel riconoscere l’iscrizione all’anagrafe a chi, dopo un periodo in strutture di accoglienza, ha riconosciuto il diritto alla protezione