Si potrà andare al bar e al ristorante, a fare acquisti in qualsiasi tipo di negozio e soggiornare negli hotel anche se per il momento solo in quelli dell’Emilia Romagna. Riapriranno anche i centri dedicati alla cura della persona, come parrucchieri ed estetisti. Si potrà tornare a fare praticamente tutto, ma non come si faceva prima. Le parole d’ordine sono distanza, almeno di un metro, e dispositivi di sicurezza. Grazie al protocollo siglato dalle regioni e consegnato al governo, che lo farà proprio nei provvedimenti in cui si stabiliscono le successive modalità della Fase 2, da lunedì circa 14 mila aziende della provincia di Modena riapriranno, e quasi 40 mila lavoratori torneranno all’opera dopo un lungo periodo di inattività. Per entrare nei negozi del settore commercio, quasi 7 mila in provincia quelli che riapriranno, sarà necessario fare la fila e mantenere la distanza di un metro, e per toccare la merce, ad esempio i vestiti, la clientela dovrà usare guanti monouso. Distanza di un metro obbligatoria anche all’interno di bar e ristoranti, dove saranno privilegiati gli spazi all’aperto. In generale bisognerà abituarsi ad ingressi scaglionati, e quindi eventualmente ad attendere pazientemente in fila per evitare assembramenti. Per molti locali sarà necessario prenotarsi. Nei centri estetici Il personale oltre a mascherine e guanti userà anche le visiere. La chiusura forzata sino al 25 maggio rimane per le palestre e alcuni circoli sportivi. Le scuole riapriranno invece presumibilmente a settembre.
RIAPERTURE MODENA, LUNEDI’ RITORNO AL LAVORO PER CIRCA 14MILA IMPRESE
Circa 14 mila fra negozi, bar, ristoranti e parrucchieri torneranno al lavoro da lunedì. In totale sono quasi 40 mila i lavoratori che dopo lunghe settimane di stop forzato riprenderanno l’attività. Si potrà tornare a fare quasi tutto nel rispetto delle misure di sicurezza