Nel video l’intervista a Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna
Ancora una settimana in zona gialla, fatta di colazioni al bar, libertà di spostamento e pasti ai ristoranti. Modena, insieme all’Emilia-Romagna è risultata di nuovo inserita nella fascia più chiara nell’ultimo monitoraggio della cabina di regia, ma la domanda che si apre ora è: può durare? Secondo un indicatore usato fino ad oggi per colorare le regioni italiane, la zona gialla nella nostra regione potrebbe avere i giorni contati. L’indice Rt è infatti in rialzo: venerdì scorso si attestava a 0.92, pericolosamente vicino alla soglia 1, quella che fa scattare in automatico la fascia più scura. Come l’Emilia-Romagna, anche altre regioni sono nella stessa situazione e non a caso il pressing dei governatori sull’esecutivo è in aumento per cambiare i parametri con cui decidere le tonalità. Questo perché la zona arancione porta con sé di nuovo le chiusure di bar e ristoranti, cinema, teatri. Benché ottimista su tutti gli altri parametri della nostra regione, il presidente Stefano Bonaccini auspica un cambiamento di linea nel decretare i colori dei territori. Il tema della modifica della lettura dei parametri si affaccia all’alba di una settimana decisiva: il Governo tra questo giovedì e venerdì dovrà trovare un’intesa sulle regole per riaprire i ristoranti al chiuso, le piscine, le palestre e decidere sul tema chiave dello slittamento del coprifuoco.