La ripartenza del campionato del Modena rischia davvero di dover slittare ancora. E’ infatti a rischio il derby di venerdì 13 al Mapei Stadium con la Reggiana. La sfida, da giocare a porte chiuse, potrebbe infatti saltare se un giocatore della squadra di Alvini risultasse positivo al tampone per Coronavirus cui è stato sottoposto nelle ultime ore. Già da 2 giorni la Reggiana ha infatti annunciato di aver sospeso gli allenamenti in via precauzionale dopo che un suo tesserato è entrato in contatto con un famigliare a rischio di positività Covid-19. Ieri l’annuncio che lo stop proseguirà per altri due giorni e così la squadra di Alvini non si allenerà per tutta la settimana, una scelta probabilmente dettata dalla necessità di sottoporre anche il tesserato reggiano ai vari test che il protocollo per il Coronavirus prevede. In caso di positività allora le misure di prevenzione andrebbero estese a tutta la squadra a e tutti quelli che sono venuti a contatto con il giocatore, col conseguente isolamento e la sospensione a tempo indeterminato di ogni attività sportiva, proprio come già accaduto a Pianese e Juventus U23 nel girone “A” di Lega Pro. Intanto, anche se marginalmente rispetto al problema Coronavirus, si sta ragionando anche sulla data del derby, che era stato anticipato a venerdì 13 perché domenica 15 il Sassuolo, proprietario del Mapei Stadium, avrebbe dovuto giocare con il Verona. Lo slittamento dei calendari, con la sfida agli scaligeri che è stata spostata a domenica 22, libera nuovamente sia sabato 14 che domenica 15, possibili date di un nuovo spostamento. Sempre che il derby si giochi.
REGGIANA-MODENA. TAMPONE A UN GRANATA, DERBY A RISCHIO
Il derby fra Reggiana e Modena di venerdì 13 è a rischio: un giocatore granata è stato sottoposto a tampone per Coronavirus dopo essere venuto a contatto con un famigliare positivo, la squadra di Alvini rischia la quarantena