Nel pomeriggio del 2 dicembre dello scorso anno una profumeria di Modena era stata teatro di una rapina. Un uomo con il volto travisato da mascherina chirurgica e cappellino si era introdotto all’interno del negozio e aveva puntato una pistola contro una commessa, costringendola ad aprire la cassa e farsi consegnare i contanti presenti nel registratore. Si era poi dato alla fuga dopo essersi intascato 430 euro. L’attività d’indagine avviata immediatamente dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura ha permesso di identificare il principale e unico sospettato, un 39enne italiano. Fondamentali sono state le analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e dei tabulati telefonici. Grazie alla perquisizione dell’abitazione dell’indagato è stato possibile agli agenti individuare una pistola giocattolo, perfettamente compatibile con l’arma utilizzata per la rapina. Nelle scorse ore la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Modena, nei confronti del 39enne, indiziato del reato di rapina aggravata.