Il tanto contestato metodo di raccolta differenziata cambierà, mantenendo saldo l’obiettivo di riciclare di più. Il sistema attuale ha permesso, nei primi sei mesi di quest’anno, di migliorare la quantità di raccolta, portandola da circa il 60% al 78 di media. In parallelo si registra anche un calo della indifferenziata, diminuita di oltre il 30%. Se la maggior parte dei cittadini usa correttamente i servizi ambientali, secondo le verifiche di Hera ci sono, però, ancora utenti che non hanno ritirato il kit per fare correttamente la raccolta differenziata o che sono in possesso di una tessera – la carta Smeraldo – non ancora associata alla posizione Tari. Nel mese di agosto queste utenze, circa il 7% del totale, riceveranno da parte di Hera e del Comune una lettera con l’invito a regolarizzare la propria posizione entro il 30 settembre, recandosi allo Sportello Clienti Hera. Si tratta, detto in altri numeri, di circa 7mila utenti, tra persone singole, famiglie o imprese, che non risultano conferire i rifiuti correttamente o che, nel caso di chi non ha associato la carta alla Tari, non paga la tassa sui rifiuti. A settembre il tavolo tecnico con Hera avrà la finalità di rimuovere il metodo dei sacchetti a terra, andando incontro alle esigenze dei cittadini più in difficoltà nel conferimento e cercando di migliorare ulteriormente i numeri finora raggiunti. Nel bilancio emerge che, oltre alla quantità si è alzata anche la qualità della raccolta differenziata, soprattutto per quanto riguarda la plastica, con un calo significativo di materiale estraneo: la quantità di materiale conferito in modo errato insieme alla plastica, che l’anno scorso era circa un quarto del totale, è diminuita fino ad attestarsi tra il 10 e il 15 per cento. La percentuale di materiale non conforme nella carta, invece, è del 4 per cento. Anche il monte rifiuti, cioè la totalità dei rifiuti complessivamente raccolti sul territorio, è calato del -3,2%: un decremento dovuto, in larga parte, a una riduzione del fenomeno di migrazione dei rifiuti dai comuni limitrofi verso Modena.