Con 46 sforamenti dei limiti giornalieri delle PM10 dall’inizio dell’anno, la qualità dell’aria a Modena continua ad essere pessima. Per questo da domani fino a venerdì 29 novembre compreso, prossimo giorno di controllo, scatta nuovamente l’allerta smog con l’entrata in vigore delle misure emergenziali. L’attivazione è stata decisa da Arpae sulla base delle previsioni di superamento dei valori limite giornalieri. Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso nel bollettino emesso oggi che decreta lo stato di allerta nella provincia di Modena e in tutta la regione. In base alla misura, oltre ai diesel Euro 5, si fermano anche i veicoli più inquinanti già bloccati durante la settimana in applicazione della manovra ordinaria. Come per la manovra ordinaria, anche in emergenza le limitazioni si applicano dalle 8.30 alle 18.30 nell’area compresa all’interno delle tangenziali. In vigore anche l’obbligo mantenere la temperatura di 19 gradi al massimo negli ambienti di vita riscaldati. Nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali, la temperatura potrà essere al massimo di 17 gradi. Esclusi da queste indicazioni ospedali e case di cura, scuole e luoghi che ospitano attività sportive.
QUALITÀ DEL’ARIA, GIÀ 46 SFORAMENTI. TORNA IN VIGORE L’ALLERTA SMOG
La qualità dell’aria a Modena continua a destare preoccupazione: dall’inizio dell’anno già 46 giorni di sforamento dei limiti giornalieri delle Pm10. E scatta nuovamente l’allerta fino a venerdì.