Sempre più domande si susseguono riguardo il coronavirus. Una delle più frequenti rivolte alle aziende sanitarie e alle amministrazioni è in merito alla disinfezione delle strade e dei marciapiedi cittadini, per i quali non è partita alcuna attività nei nostri territori. Una risposta arriva direttamente dall’ausl: disinfettare o sanificare le strade, scrive l’azienda sanitaria, non ha alcuna dimostrata efficacia quale misura di prevenzione contro il Coronavirus in un quadro epidemiologico come quello che stiamo vivendo. Nessuna disposizione in tal senso è stata emanata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità o dalle autorità regionali e nazionali. Esiste invece un parere dell’Arpae Piemonte che si è recentemente espressa negativamente in merito. Se non esiste alcuna evidenza sull’efficacia di questa pratica contro il Coronavirus, è invece certo che spruzzare una soluzione di varecchina o candeggina lungo strade e parchi ha un effetto inquinante ed è irritante per le prime vie aeree di uomini ed animali. L’azienda Usl, ribadisce quindi che è il distanziamento sociale la misura principale per contenere il contagio. Nei nostri territori, una sanificazione di strade e marciapiedi non è prevista in nessun comune, ma alcune amministrazioni hanno dato il via a pulizie straordinarie in determinate aree. In particolare a Vignola, dove non è interdetto l’accesso ai parchi, a patto che venga mantenuta la distanza di sicurezza, sono iniziate le operazioni di lavaggio e sanificazione dei giochi per bambini e sono in programma interventi analoghi anche alle pensiline delle fermate degli autobus.
PULIZIA STRADE: NESSUNA EFFICACIA DIMOSTRATA CONTRO IL COVID-19
Se un recente studio americano ha dimostrato che il virus può resistere alcune ore sulle superfici, non esiste alcuna evidenza che la sanificazione di strade e marciapiedi siano una misura efficace contro il contagio. La risposta a una domanda frequente è arrivata dall’Ausl