Nel video l’intervista a Devrim Di Finizio, Comitato Priorità alla Scuola
Dovevano evitare prolungati giorni di didattica a distanza, ma i nuovi protocolli anti-Covid all’interno delle scuole stanno invece creando un crescente malcontento. Una bocciatura arriva direttamente dal Presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, Antonello Giannelli, che lamenta come quasi sempre le Ausl siano impossibilitate ad agire tempestivamente, per rispettare il cosiddetto “tampone a tempo 0”, cioè immediato. La conseguenza è un’ulteriore attesa in quarantena da parte degli studenti. Anche da Modena il comitato Priorità alla Scuola lamenta un grosso passo indietro rispetto ai protocolli precedenti. Il Comitato punta il dito in particolare contro la “Sorveglianza con testing”. Si tratta di una misura che scatta dopo il primo caso positivo in una classe e prevede un test rapido nell’immediato che, in caso di negatività, consente di tornare subito alle lezioni. Il tampone dovrà essere ripetuto in ogni caso dopo 5 giorni, durante i quali è chiesta una limitazione delle frequentazioni e attività sociali.