Nel video l’intervista a Luca Lombroso, Responsabile tecnico Osservatorio Geofisico Unimore
Il mese di marzo si chiuderà con una virata meteorologica. L’atmosfera si prepara ad entrare in modalità “primavera” e mentre gran parte delle regioni stanno vivendo un periodo piuttosto caldo grazie all’aria contenuta nell’alta pressione che ci sta interessando da qualche giorno, sarà proprio lo scontro tra l’aria artica e quella più mite preesistente che produrrà nelle prossime ore un sussulto invernale che attraverserà l’Italia, soprattutto del centro sud, con un ciclone alimentato da aria fredda con possibili precipitazioni anche intense. Ma quale sarà la situazione a Modena?
Sugli Appennini sono previste anche nevicate. I venti soffieranno con raffiche fino a 100 km/h e conseguenti mareggiate intense lungo le coste esposte alle correnti da nord. Si tratterà comunque di una fase di instabilità molto veloce tant’è vero che già da martedì tornerà l’alta pressione e il sole tornerà a splendere sulla quasi totalità dell’Italia, senza dare risposta al problema della carenza idrica. Si confermano così i presupposti per un’estate all’insegna della siccità come quella dello scorso anno