Nel video l’intervista a Serena Sorrentino, Segretaria nazionale FP Cgil
Il numero delle famiglie che in Emilia-Romagna vivono in condizioni di povertà è raddoppiato. Nel 2019, erano il 3,2% mentre nel 2023 la percentuale è salita al 6,8%, superando il dato nazionale. I più vulnerabili sono quelli che non riescono a far fronte all’aumento dei costi della vita, anche a causa dell’inflazione, che ha avuto un impatto diretto sulla capacità di spesa quotidiana. A dirlo è il rapporto dell’Istat, che mette in luce come il quadro socioeconomico della nostra regione stia subendo gravi trasformazioni: in termini di numeri sono ben 140 mila persone che devono fare i conti con le crescenti difficoltà economiche. A livello nazionale, la situazione non è meno preoccupante. Un recente rapporto dell’ONU sugli stipendi italiani ha rivelato che tra il 2008 e il 2024, gli stipendi degli italiani hanno perso l’8,7% di potere d’acquisto. Facendo dell’Italia la peggiore tra le grandi economie del G20, un dato che sottolinea le difficoltà economiche del paese nel contesto globale. Per Serena Sorrentino, Segretaria nazionale FP Cgil, bisogna intervenire sui contratti di lavoro.
