Anche se la nomina ancora non è stata formalizzata dal Consiglio dei Ministri, il Generale Francesco Paolo Figliuolo oggi sarà in visita in Emilia Romagna per il primo incontro con i rappresentati del territorio per discutere dei fondi della ricostruzione post alluvione. Prima sorvolerà in elicottero le zone alluvionate, così come fatto dalla Premier Giorgia Meloni e dalla presidente europea Ursula Von der Leyen, poi ci sarà l’incontro con i presidenti delle province colpite e i rappresentati del Patto per il lavoro e il clima. Una nomina, la sua, che non appare ancora nei documenti ufficiali. Il Governo non solo non ha ancora pubblicato il decreto nel quale mette nero su bianco il nome dell’ufficiale degli alpini come Commissario alla Ricostruzione, ma tanto meno non ha ancora chiarito le cifre che quest’ultimo avrà a disposizione per gestire la ripartenza della Romagna. Intanto il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini sottolinea i ritardi del governo evidenziando il fatto che ad oltre un mese e mezzo dalla seconda drammatica alluvione che ha messo in ginocchio numerosi comuni ancora ci sono troppe questioni da chiarire a cominciare dalla reperibilità dei fondi. La stima dei danni presentata ammonta a 9 miliardi di euro, di cui 1.9 riguarderanno interventi urgenti. Tre le richieste in evidenza avanzate dai sindaci: gli indennizzi per famiglie e imprese, un piano straordinario per le aree alluvionate e uno per le aree di montagna.