Nel video interviste a Giuliano Venturelli, Medico volontario ambulatori Porta Aperta e Alberto Caldana, Presidente Porta Aperta

Decine e decine di scatole, piene di farmaci e beni di prima necessità sono state caricate su un furgone per un nuovo viaggio della solidarietà. E’ successo a Porta Aperta, dove tutto l’aiuto raccolto dall’associazione e dall’emporio sociale Portobello da essa gestito è partito alla volta della cittadina ucraina di Novyj Rodzil. Un’azione di solidarietà nei confronti della popolazione ucraina che non sarebbe stata possibile senza l’aiuto dei modenesi. Il lungo viaggio dei medici volontari a bordo del furgone è partito questa mattina e durerà fino al 17 ottobre. Per Porta Aperta si tratta della terza spedizione nel paese in guerra.