Non è ancora favorevole all’apertura di ponti e alcuni tratti stradali l’aggiornamento di questa mattina sugli effetti provocati dalla forte ondata di maltempo che ha colpito la nostra regione, grave è stata la situazione rilevata su alcuni territori tra Modena e Provincia. La giornata di oggi si apre con il prolungamento dell’allerta Arancione per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, mentre continua anche l’allerta Gialla per temporali.

I ponti sul Secchia a Modena sono ancora chiusi a causa dei livelli del fiume che rimangono al di sopra della soglia prevista in via precauzionale. Quindi per ora non si transita su Ponte Alto e sul ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera.

Rimane chiusa anche via Curtatona con il ponte sul torrente Tiepido mentre alle ore 8,30 è stato riaperto il ponte di Navicello Vecchio sulla strada provinciale 255, sul fiume Panaro.

Resta chiuso ponte Pioppa a San Possidonio sulla strada provinciale 11 a causa della piena del fiume Secchia, che ha comportato nella serata di lunedì 25 giugno anche la chiusura di Ponte Motta a Cavezzo, sulla strada provinciale 468.

Ieri la piena del Secchia ha superato ampiamente soglia 3 a Ponte Alto raggiungendo gli 11,06 metri alle 16.30 e transitando lentamente nella notte. Al momento il livello è ancora sopra i 10 metri. La riapertura alla circolazione dei ponti sarà possibile quando il livello del fiume scenderà sotto soglia 2 che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto.

Attivo per tutta la notte e nella giornata di oggi il monitoraggio dei fiumi Secchia e Panaro e di tutti i corsi d’acqua del nodo idraulico modenese.

Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Nel monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.