Cielo azzurro, sole e temperature decisamente superiori alle medie stagionali del passato. Un lungo weekend all’insegna del bel tempo che ha spinto quasi 10 milioni di italiani a prendersi due-tre giorni di vacanza in occasione del Ponte di Ognissanti. Secondo Federalberghi, risulta prenotato il 74% delle camere disponibili, con punte nelle città d’arte, nelle aree rurali, di collina e di montagna che solitamente intercettano anche l’interesse dei viaggiatori stranieri. Poco più di 1 milione d’italiani sceglierà, invece, una destinazione estera, come le grandi capitali europee facilmente raggiungibili con l’aereo. Un giro d’affari stimato di poco inferiore ai tre miliardi e mezzo di euro. A farla da padrona, saranno le passeggiate all’insegna del foliage, eventi enogastronomici, escursioni e visite a musei o mostre. Spazio anche al ricordo dei cari che non ci sono più con molti ritorni a casa e visite nei cimiteri. Anche Modena si conferma una meta attrattiva, con un flusso costante di turisti richiamati dalle sue bellezze culturali, storiche e dalle eccellenze enogastronomiche. Ma non da “tutto esaurito”, come afferma Daniele Cavazza, Coordinatore Provinciale di Assoturismo Confesercenti Modena: la causa andrebbe ricercata nella cancellazione di Skipass, la fiera dedicata agli sport invernali. Una perdita che rappresenta, al tempo stesso, una sfida per il comparto turistico, che ora punta a nuove iniziative per compensare la mancanza di eventi storici come questo.