Dopo 41 anni di onorato servizio nella Polizia di Stato, il Sovrintendente Capo Coordinatore Filippo Barberio ha lasciato l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza per andare in quiescenza.
Entrato in Polizia nel 1980 come agente, dopo aver frequentato il corso di formazione a Caserta, è stato assegnato per un anno al Reparto Mobile di Bologna, per poi essere trasferito alla Questura di Modena, dove ha prestato servizio prima alla Squadra Volante, quindi alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale.
Si è distinto in diverse attività investigative, nel periodo in cui ha lavorato nella Squadra di polizia giudiziaria, contribuendo, tra l’altro, all’arresto nel 1993 di una donna per associazione a delinquere finalizzata al procacciamento di adozioni illegali di bambini provenienti dall’estero.
Pietra miliare dell’Ufficio Passaporti, poliziotto di comprovata esperienza e di spiccata propensione ai rapporti umani, è stato un punto di riferimento per tutti i colleghi.
Un augurio speciale di serena, longeva e meritata pensione, dopo tanti anni di lavoro, da parte del Questore di Modena Maurizio Agricola, del Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale Gianluca Paolocci e di tutto il personale della Questura di Modena.