Nell’ambito dei servizi disposti in sede di coordinamento, con particolare riguardo agli interventi antidegrado di cui al Patto Modena sicura, ieri mattina i controlli congiunti interforze hanno interessato il Parco XXII Aprile ed alcune vie adiacenti.

In relazione a recenti esposti in trattazione presso più Uffici e Comandi, il dispositivo ha interessato alcuni condomini di via Nonantolana.

L’attività, coordinata dal Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha visto l’impiego di pattuglie della Questura, equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e dell’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza.  Il personale della Polizia Locale ha assicurato il concorso per la parte di competenza, in ordine ai controlli sulla regolarità delle locazioni,  iscrizioni anagrafiche, servizi.

Dalle verifiche effettuate, le situazioni di particolare degrado urbano oggetto di esposti dei residenti, che fanno riferimento anche a spaccio di sostanze stupefacenti e somministrazione abusiva di cibi o bevande, non hanno trovato riscontro.

Le attività hanno interessato 21 unità abitative, con esatto censimento dei residenti. Solo per cinque alloggi, risultati privi di occupanti, sono in corso approfondimenti su locatari e sub locatari, per riscontrare la regolarità della conduzione degli stessi. La verifica è stata estesa ad alcuni veicoli ivi parcheggiati, sprovvisti di targa.

L’unità cinofila antidroga ha ispezionato tutti gli spazi comuni, comprese cantine e sottotetti, in alcuni casi comunicanti tra loro e risultati essere facili luoghi di transito per malintenzionati, senza rilevare irregolarità.

L’attività è poi proseguita all’interno del Parco XXII Aprile, monitorando tutti i varchi di accesso.

Identificate una quarantina di persone.