Nel video l’intervista alla Dott.ssa Elda Longhitano, Direttore Gestione Operativa AOU di Modena
Il Policlinico di Modena muta per fare spazio alla terapia intensiva. Dalla giornata di ieri l’attività chirurgica programmata e non urgente elettiva è stata sospesa e verrà garantita solo quella oncologica e in emergenza-urgenza. Questo per rispondere alla sempre più grande necessità di posti letto per la terapia intensiva necessari ad affrontare l’emergenza coronavirus e per permettere agli anestesisti e al personale infermieristico di dedicarsi alla gestione dei pazienti ricoverati per Covid-19. Non solo: la riduzione dell’attività chirurgica mira anche ad aumentare la disponibilità del numero di medici rianimatori presenti presso il Policlinico e all’ospedale civile di Baggiovara. La scorsa settimana è stata creata un’area isolata di Terapia Intensiva da 8 posti, che possono diventare 9 se necessario, sempre al primo piano, nell’area già occupata dalla Terapia Sub-Intensiva pneumologica che è stata provvisoriamente trasferita. Al momento sono 8 i pazienti ricoverati in Terapia Intensiva per Covid-19. Da oggi è stata realizzata un’ulteriore area di Terapia Intensiva presso il Blocco Operatorio al primo piano del Policlinico per far fronte alle richieste di ricovero provenienti non solo dalla nostra provincia ma anche da parte delle provincie vicine in un’ottica di sistema di supporto e collaborazione reciproca tra tutte le aziende sanitarie della nostra Regione. Gli ospedali di Modena stanno inoltre potenziando il personale medico e infermieristico, in particolare nel reparto di Malattie infettive tramite assunzioni che saranno operative nelle prossime settimane.