Nella polemica che non accenna a spegnersi sugli autovelox, il Comune di Modena è intervenuto con una lettera firmata dal sindaco Massimo Mezzetti e dal Comandante delle Polizia Locale Roberto Riva Cambrino.
Nella lettera – di fatto una risposta alla diffida dell’associazione Altvelox – si legge che il rilevatore di velocità T-Exspeed 2.0 collocato lungo la Tangenziale Carducci di Modena è regolarmente in funzione perché non è destinatario di alcun provvedimento nè sono state riscontrate difformità rispetto alla normativa in vigore.
Già l’11 settembre scorso Altvelox, Associazione Nazionale Tutela Utenti della Strada, aveva invitato formalmente sindaco e prefetto di Modena a non utilizzare più l’autovelox situato all’altezza dell’uscita 6 della Tangenziale, in direzione Bologna, minacciando una possibile denuncia.
La vicenda-autovelox è esplosa in tutta Italia nei mesi scorsi, quando la Procura di Cosenza ha predisposto il sequestro preventivo e lo spegnimento di decine di dispositivi in diversi regioni d’Italia, compreso l’autovelox di Formigine nel tratto Modena-Sassuolo della Tangenziale.
Indirizzando la lettera anche al Prefetto, il Comune di Modena ribadisce che, essendo il dispositivo in regola con taratura e revisione, quindi attualmente certificato come efficiente e funzionante non si ritiene opportuno sospenderne il funzionamento nè procedere all’annullamento delle multe.
Di fatto, secondo l’Amministrazione comunale di Modena è tutto in regola e lo spegnimento dell’autovelox sarebbe ingiustificato, causando altresì ripercussioni negative alla sicurezza stradale.
