Prosegue fino a domani a ModenaFiere Play – Festival del Gioco, la più importante manifestazione italiana dedicata ai giochi ‘analogici’ – da tavolo, di ruolo, di miniature, dal vivo, di carte, per gli appassionati come per famiglie e scuole. ”Al Festival c’è un’intera area dedicata ai board game storici, che ricostruiscono in maniera accurata vicende del passato, utili per comprendere il presente; da qui passeranno oltre 60 classi per un totale di circa 1.300 studenti: per loro sarà una lezione di storia molto particolare, che non dimenticheranno facilmente”, spiega Andrea Ligabue, ludologo, game designer e direttore artistico di Play. ”In un momento in cui la guerra torna a essere presente nelle nostre vite – aggiunge – Play le dedica momenti di riflessione, ludica. Sono, per esempio, in programma partite dimostrative di ‘This War of Mine’, il gioco che racconta la guerra dal punto di vista dei civili, ispirato alle vicende dell’assedio di Sarajevo, di cui ricorre quest’anno il 30° anniversario. Si potrà provare anche ‘Prima vennero’, che racconta la storia di un gruppo di fuggitivi nella Berlino del 1942: si tratta di un gioco di ruolo immersivo in cui si gioca bendati, guidati da tracce sonore interattive”.
Il Festival del Gioco coniuga il gioco giocato con la riflessione culturale e ospita enti prestigiosi che hanno scelto il medium ludico per divulgare conoscenza, dall’Istituto Nazionale di Astrofisica a quello di Fisica Nucleare, dall’Istituto di Oceanografia fino all’Associazione Italiana di Public History. A ModenaFiere saranno 20mila metri quadrati con oltre 150 espositori, 2.500 tavoli di giochi allestiti contemporaneamente, più di 300 appuntamenti in programma con ospiti come Volko Ruhnke, analista della CIA e autore di wargame.
In un mondo pieno di schermi i giochi analogici aiutano a cambiare prospettiva: in particolare negli ultimi due anni, costretti in casa dalla pandemia tra videoriunioni e didattica a distanza si è sentito più forte il bisogno di svagarsi senza per forza fissare un monitor.
Le famiglie a Play possono provare tutti i giochi da tavolo, dai classici intramontabili alle novità, tra cui le numerosissime targate Hasbro Gaming, a cominciare da Jenga Maker e Trivial Pursuit Edizione Famiglia e i giochi in scatola della primavera 2022: Kablab, un gioco per tutta la famiglia dove pensare e parlare velocemente è fondamentale, e Marvel Caos, card game che permette di giocare interpretando un supereroe Marvel, da Iron Man a Captain Marvel, Scarlet Witch o Black Panther. E poi i popolari Dixit, Ticket to Ride, Dobble ed Exploding Kittens (tutti di Asmodee, casa editrice francese); ma anche La casa di carta – Escape Game (di MS Edizioni), Coco Rido 2 – la Vendemmia (sempre di Asmodee), Puerto Rico e Disney Villainous (entrambi di Ravensburger), Carcassonne, I coloni di Catan (Giochi Uniti), Bang! (DV Giochi). Ciò che distingue questi giochi più recenti da quelli della generazione dei boomer sono la velocità (le partite non durano più di 30 minuti), la semplicità (le regole sono facili e di immediata comprensione) e l’inclusività (tutti i giocatori generalmente proseguono fino alla fine della partita).
Play è una manifestazione organizzata da ModenaFiere in collaborazione con Ludo Labo e supporto di Club Tre Emme, La Tana dei Goblin, La Gilda del Grifone, il patrocinio del Comune di Modena, Regione Emilia-Romagna, Università di Modena e Reggio Emilia. E’ sponsorizzata da BPER Banca e Conad. Media partner: Gioconomicon, Io Gioco, Tom’s Hardware Cultura Pop.