Nel video Luca Rossi Dirigente del servizio viabilità comune di Modena

È un copione purtroppo che si ripete quello che ha interessato le abitazioni nelle aree golenali nella zona di Nonantola, finite nuovamente sott’acqua a causa del maltempo che si è abbattuto su tutta la regione. Nel corso della notte il livello dei fiumi Secchia a Panaro è cresciuto superando la soglia precauzionale e attualmente è sopra soglia “arancione” in costante crescita. A scopo precauzionale nella notte sono stati chiusi al transito Ponte Alto sul Secchia e ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, mentre la Provincia ha confermato la chiusura del ponte di Navicello vecchio sul Panaro, sulla diramazione della strada provinciale 255, oltre che il ponte di strada Curtatona sul torrente Tiepido. Resteranno interdetti alla circolazione fino al transito della piena e in considerazione dell’andamento del fenomeno meteorologico. Intanto resta in vigore l’Allerta Arancione per criticità idraulica e idrogeologica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. Alta l’attenzione anche sull’appennino modenese dove permane il rischio elevato di frane.

In tutto il nodo idraulico modenese si è svolto nella notte il monitoraggio dei corsi d’acqua e il controllo degli argini, che continuerà per tutta la giornata. Vi sono impegnati i tecnici comunali, provinciali e di Aipo, i volontari della Protezione civile e, nel presidio della viabilità, gli operatori della Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale che è stato formalmente attivato nel pomeriggio di ieri.