Nel video l’intervista a Giuseppe Molinari, Presidente Camera di Commercio Modena
Si assottiglia allo zero virgola la crescita dell’economia italiana. Bankitalia, ma anche Istat e Ufficio parlamentare di bilancio hanno gelato le previsioni del Governo che mirava a un PIL in salita dell’1% per quest’anno. La stima parla di una crescita che si arresterà intorno allo 0,8%. Dall’Istat spiegano che il nostro Paese è tornato a una fase di stato stazionario, o “steady state” con tassi di crescita abbastanza contenuti che stentano a dimostrare la situazione di un’economia che si sviluppa in forma consistente. Questo perché si sono spente alcune «spinte propulsive» post Covid, e «quindi dobbiamo attendere che ci siano altre forze» a spingere il Pil. Un fenomeno che investe inevitabilmente anche Modena, costretta anche lei a vedere al ribasso le sue stime di crescita. Il territorio modenese vede comunque una crescita superiore alla media italiana, collocandosi al secondo posto in una Regione, l’Emilia-Romagna, che prevede una crescita del Pil superiore all’1%. Un tessuto economico che tiene, ma che deve affrontare sfide impegnative per poter mantenere lo status di locomotiva d’Italia