È stato giudicato per direttissima il “no mask” che nel pomeriggio di ieri è stato protagonista di attimi di tensione con le forze dell’ordine dopo un tentativo di blitz in consiglio comunale. L’intento del negazionista non era nuovo: già da settimane gli ormai noti “no mask” cercano di entrare nella sala consigliare mentre è in corso l’assemblea senza indossare la mascherina allo scopo di manifestare le proprie convinzioni contro le normative anticovid; ma ieri la situazione è precipitata. Il negazionista, secondo quanto si apprende, dopo due tentativi di irruzione si sarebbe scagliato contro un uomo della polizia locale che lo stava invitando alla calma. Per farsi largo e raggiungere la sala consigliare, il 72enne avrebbe strattonato l’operatore violentemente, ferendolo a un braccio, per una prognosi di 7 giorni. Una nuova piccola colluttazione è nata poi all’esterno del Municipio, in piazza Grande, dove l’uomo avrebbe afferrato una bicicletta per lanciarla contro alle forze dell’ordine, ferendo un altro agente. E’ qui che gli uomini della Digos sono intervenuti a supporto della Polizia Locale. Il negazionista è stato bloccato a terra ed è stato portato via in manette al Comando di via Galilei dove è stato formalmente accusato di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale; trovato in possesso di un coltellino, gli è stato contestato anche il reato di porto di oggetti atti a offendere. Oggi l’arresto è stato convalidato con obbligo di firma due volte alla settimana.
PIAZZA GRANDE, NO MASK IN MANETTE DOPO UN BLITZ IN COMUNE
Attimi di tensione ieri in Municipio e in Piazza Grande, dove un noto negazionista del Covid ha ferito due uomini della Polizia Locale nel tentativo di farsi strada nella sala consigliare senza indossare la mascherina. Oggi il giudice ha convalidato l'arresto con obbligo di firma