Attimi di tensione ieri sera in centro storico a Modena, dove una nuova manifestazione contro il dpcm, iniziata pacificamente, si è fatta sempre più tesa. La protesta, organizzata da No Lockdown Emilia Romagna, è partita con la reiterata formula del flash mob in piazza Grande, ma i toni si sono fatti presto accesi e alle richieste di veder rispettato il lavoro di ristoratori, titolari di palestre e operatori scolastici, si sono aggiunti pesanti insulti da parte di alcuni dei partecipanti, tanto che altri manifestanti hanno deciso di dissociarsi. La situazione si è fatta ancora più tesa quando da piazza Grande i partecipanti hanno deciso di sfilare in un corteo non autorizzato lungo via Emilia. Un gruppo di circa un centinaio di persone si è inizialmente diretto verso Palazzo dei Musei, per poi invertire la marcia con l’intento di raggiungere la Prefettura. È stato allora, all’altezza di piazza Mazzini, che il corteo si è scontrato con un gruppo di ragazzini, per la maggior parte minorenni. Il tutto è partito da una provocazione, pare da parte dei più giovani, e stava sfociando in piena colluttazione. Solo l’intervento delle forze dell’ordine in borghese ha impedito che la situazione degenerasse e che qualcuno si facesse male. Stando alla testimonianza di un partecipante alla manifestazione, pare che uno dei giovanissimi abbia estratto un coltellino. Dopo gli attimi di tensione il corteo è tornato in piazza Grande prima di sciogliersi definitivamente.
DISAGI IN CENTRO, MANIFESTAZIONE CONTRO IL DPCM SFOCIA IN SCONTRI
La nuova manifestazione contro il Dpcm che si è tenuta ieri sera per poco non è sfociata in rissa in pieno centro storico. Dopo il flash mob in piazza Grande, i manifestanti hanno sfilato in un corteo non autorizzato e si sono scontrati con un gruppo di ragazzi