È il giorno del piano di rilancio di Seta. Il consiglio d’amministrazione dell’azienda di trasporto pubblico locale presenta ai sindaci di Modena, Reggio Emilia e Piacenza il proprio progetto per risanare i conti e migliorare il servizio, così come richiesto dall’amministrazione modenese in una sorta di ultimatum. Il piano, firmato il 27 gennaio e rimasto finora top secret, verrà presentato nel pomeriggio in un incontro con i soci. Da quanto trapela, pare che tra i principali punti vi sia l’intenzione di Seta di ripristinare le corse tagliate a settembre a causa della carenza di autisti. Dall’altro lato del tavolo, l’amministrazione insiste sulla necessità di un profondo risanamento. Un’altra ipotesi è quella di un’unificazione di Seta sotto un’unica holding regionale, probabilmente Tper. Per Piazza Grande il rilancio del trasporto pubblico locale non può tuttavia limitarsi solo a questo, ma deve prevedere un serio innalzamento della qualità del servizio. La strada alternativa all’holding unica sarebbe il suo opposto, ovvero una gestione “in house”, quindi propria del singolo comune, sul modello Parma. Una riflessione in questo senso sarà certamente avviata, anche in vista delle gare per il trasporto pubblico del 2026.