Il Partito Democratico modenese pare viaggiare su due binari totalmente separati. Da una parte quello del cambio al vertice della segreteria provinciale e dalla quale si è da poco dimesso Roberto Solomita, dall’altro, il caso di Federica Venturelli, che sembra non voler proprio lasciare la carica di segretaria cittadina, nonostante l’incompatibilità con il ruolo di assessora appena ottenuto. Ancora non è chiara la data delle sue dimissioni e avanza anzi l’ipotesi che non voglia lasciare prima delle elezioni regionali, che verranno convocate probabilmente questo autunno. Una situazione che starebbe facendo irritare lo stesso sindaco Massimo Mezzetti, dal momento in cui, dopo aver annunciato la giunta aveva espressamente chiesto ai segretari di partito che sono nella sua squadra di lasciare i loro ruoli. E se Solomita e Zanca – commissario di Azione – si sono già attivati in questo senso, tutto tace sul fronte Venturelli. Venendo all’iter della segreteria provinciale, il cammino procede senza particolari problemi: i dem, riuniti nell’assemblea provinciale, voteranno il 21 luglio il nome che sostituirà Solomita fino alle elezioni Regionali. Il candidato più quotato è Stefano Vaccari, parlamentare e tesoriere del Pd, intorno al quale si sono stretti pressocché tutti, ad eccezione dell’ex sindaco Muzzarelli.
PD MODENESE, VENTURELLI NON LASCIA. IRRITAZIONE DI MEZZETTI
Restiamo ancora in casa PD, guardando a quello modenese, dove crescono le tensioni per il vertice della segreteria cittadina. Federica Venturelli, nominata assessora, pare non voler lasciare il ruolo prima delle elezioni regionali